Sono la Coordinatrice della Sezione Donne Diritti e Clima di Italian Climate Network. Mi impegno per creare attività volte ad analizzare il legame tra cambiamento climatico e diritti umani, con particolare attenzione alle questioni di genere. Partecipo come osservatore alle Conferenze delle Parti (COP) della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC) e contribuisco al lavoro della Costituente per i Diritti delle Donne e di Genere (Women and Gender Constituency - WGC), promuovendo l'integrazione di una prospettiva di genere nell’implementazione dell’Accordo di Parigi. Vivo a Londra dove lavoro per l'EIT Climate-KIC come Responsabile Progetti per il Programma d' Innovazione Regionale.
Nel mondo della 'post-verità' e dei 'fatti alternativi', un'informazione basata su solidi riscontri è di primaria importanza per l'educazione e il progresso. Per questa ragione scrivo articoli sul legame tra diritti umani e cambiamento climatico, con una messa a fuoco particolare sui diritti delle donne e delle minoranze. Il mio lavoro è basato sul puntuale riscontro dei contenuti con l'impegno di fondare ogni articolo sulle fonti più appropriate.
HANNAH ARENDT
Negli ultimi anni ho preso parte a una serie di progetti specificamente focalizzati sulla legittimazione dell'individuo. Credo fermamente che i diritti umani siano la chiave per un futuro migliore, e che l'istruzione sia lo strumento più efficace per realizzarlo. È per questo che sono attualmente impegnata in progetti di sostegno e didattica sul cambiamento climatico, i diritti umani e le questioni di genere.